Trentodoc Perlé Zero 2015 (Astucciato) Ferrari
€60,00
Disponibile
Disponibile
Tipologia vino | |
---|---|
Nazione | |
Regione | |
Produttore | Famiglia Lunelli |
Denominazione | |
Formato | 0.75 l Astucciata |
- Uvaggio: Chardonnay 100%
- Dosaggio-Graduazione Alcolica: Pas-Dosé , 12.5% Vol.
- Affinamento: Minimo 80 mesi sui lieviti
- Temperatura di servizio: 6/8 °C
Ferrari Perlè Zero, Cuvée 2017
Trentodoc a dosaggio zero che esprime l’essenza dello Chardonnay di montagna.
È un mosaico di millesimi che porta all’estremo la raffinata arte della creazione delle cuvée: l’acciaio esalta il frutto e l’eleganza aromatica dello Chardonnay, il legno dona struttura e ricchezza gustativa, mentre il vetro conferisce l’espressività e profondità che rendono questo Trentodoc unico e irresistibile.
Il 2017 sarà sicuramente ricordato per il susseguirsi di eventi climatici particolarmente intensi e ripetuti che hanno interessato la maggior parte del territorio provinciale.
L’inverno è stato mite, mentre, in primavera, diverse zone del Trentino sono state colpite duramente da una gelata e temperature rigide.
Il solstizio estivo, come da consuetudine, ha dato inizio al periodo dei temporali intensi e delle grandinate.
La vendemmia è iniziata il 14 agosto, con dieci giorni di anticipo rispetto alla media ed
è terminata il 14 settembre, con una resa qualitativa delle uve molto buona.
Note di Degustazione
Ha una nota molto accesa che chiama le cromie del limone e un perlage fitto e sottile.
Il naso ha un impatto netto, deciso e rinfrescante, dove i riconoscimenti della frutta gialla e degli agrumi sono evidenti fin dal primo sorso.
Pompelmo giallo, susina, zenzero, candito, muschio bianco e delicati accenni di nocciola fanno da corollario a una verve salina che si manifesta con decisi ricordi d’ostrica e sale rosa.
La forza prorompente del sorso si diffonde dopo un’iniziale ricordo morbido dato dal perlage, verso una chiusura lunga e molto definita.
La Storia Della Cantina
Il mito Ferrari nasce da un uomo, Giulio Ferrari, e dal suo sogno di creare in Trentino un vino capace di confrontarsi con i migliori Champagne francesi.
È un pioniere: è lui che per primo intuisce la straordinaria vocazione della sua terra, lui che per primo diffonde lo Chardonnay in Italia.
Comincia a produrre poche selezionatissime bottiglie, con un culto ossessivo per la qualità.
Non avendo figli, Giulio Ferrari cerca un successore a cui affidare il suo sogno.
Fra i tanti pretendenti sceglie Bruno Lunelli, titolare di un’enoteca a Trento. Grazie alla passione e al talento imprenditoriale, Bruno Lunelli riesce a incrementare la produzione senza mai scendere a compromessi con la qualità.
Bruno Lunelli trasmette la passione ai suoi figli: sotto la guida di Franco, Gino e Mauro, Ferrari diventa leader in Italia e il brindisi italiano per eccellenza.
In questi anni vedono la luce alcune delle etichette destinate a entrare nella storia: sono il Ferrari Rosé, il Ferrari Perlé e il Giulio Ferrari Riserva del Fondatore.
La terza generazione della famiglia Lunelli mantiene vivo il sogno Ferrari.
Prodotti correlati
Sei maggiorenne?
Devi avere almeno 18 anni per navigare su questo sito.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.